Il decreto del ministero dell’Economia del 17 novembre, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale del 26-11-2021, ha  previsto che la percentuale di variazione per il calcolo della perequazione delle pensioni per l’anno 2021 venga determinata in misura pari a +1,7 dal 1° gennaio 2022, salvo conguaglio da effettuarsi in sede di perequazione per l’anno successivo. 

 

 



Venerdì, 24 Settembre 2021 16:53

Previdenza complementare con silenzio assenzo

Il 16 settembre 2021 è stato sottoscritto l’accordo che regolamenta l’adesione al Fondo Perseo-Sirio, anche con la modalità del silenzio-assenso.

L’accordo si applica al personale assunto, dopo il 1° gennaio 2019, nelle amministrazioni pubbliche destinatarie del Fondo Perseo-Sirio, il fondo di previdenza complementare negoziale a cui possono aderire i lavoratori dei ministeri, delle regioni, delle autonomie locali, della sanità, degli enti pubblici non economici, dell’ENAC, del CNEL, delle università, degli enti di ricerca, delle agenzie fiscali.

 

 

fonte: www.aranagenzia.it

Il bonus per incentivare la mobilità sostenibile dei dipendenti sconta l'esenzione prevista per i fringe benefit anche se non è limitato alle spese per spostamenti casa-lavoro o all'acquisto di abbonamenti.

Questo quanto emerge dalla risposta pubblicata dall'Agenzia delle entrate (293/2020) in merito ad un quesito proposto da un ente locale e relativo al trattamento fiscale legato alla cessione di voucher prepagati a favore di dipendenti (pubblici e privati) per l'acquisto di beni e servizi connessi allo sviluppo della mobilità sostenibile.

 

Fonte (il sole 24ore del 1 settembre 2020)

 

Mercoledì, 09 Settembre 2020 10:30

Recupero ritenute Irpef indebitamente versate

L'agenzia delle Entrate, con la risposta n. 283/2020 a un interpello presentato da un ente previdenziale, ha fornito indicazioni per il recupero, da parte del sostituto d'imposta, di somme indebitamente corrisposte, già assoggettate a ritenuta alla fonte, a titolo d'acconto Irpef, all'atto dell'erogazione.

 

Fonte (https://www.agenziaentrate.gov.it/)

L’Inps, con  circolare n.96 del 21 agosto 2020 ha fornito indicazioni in merito all’attuazione delle nuove misure di riduzione della pressione fiscale, a decorrere dal 1° luglio 2020, a beneficio dei titolari di redditi da lavoro dipendente e di taluni redditi ad essi assimilati.

 

Fonte :https://www.inps.it/

Il 19 dicembre 2019, Aran e sindacati rappresentativi hanno sottoscritto il contratto collettivo nazionale di lavoro per il triennio 2016-2018, per i circa 130.000 dirigenti medici, veterinari, sanitari e delle professioni sanitarie confluiti nella nuova Area dirigenziale della Sanità.

 

Fonte: https://www.aranagenzia.it/

L’Agenzia delle Entrate con la risposta a interpello n. 475 dell’8 novembre 2019 ha fornito chiarimenti in tema di lavoratori impatriati.

Il D. Lgs. n. 147 del 2015 ha introdotto il "regime speciale per lavoratori impatriati". La citata disposizione è stata oggetto di modifiche normative, operate dal decreto legge n. 34 del 2019, in
vigore dal 1° maggio 2019, che sono rivolte ai soggetti che acquisiscono la residenza fiscale in Italia a partire dal periodo d'imposta 2020.
L'agevolazione in esame è fruibile dal contribuente per un quinquennio a decorrere dal periodo di imposta in cui il lavoratore trasferisce la residenza fiscale in Italia e per i quattro periodi di imposta successivi.
Per accedere al regime speciale per i lavoratori impatriati, il soggetto non deve essere stato residente in Italia nei due periodi di imposta precedenti il rientro.

 

Fonte:(IPSOA quotidiano)

Lunedì, 18 Novembre 2019 16:50

Messaggio Inps n. 3971 del 31/10/2019

L'inps con messaggio n. 3971 del 31 ottobre 2019 riassume gli adempimenti a cui è tenuto il datore di lavoro nel caso in cui il rapporto di lavoro risulti sospeso per aspettativa o distacco sindacale del lavoratore, ovvero per aspettativa per cariche pubbliche elettive

 

Fonte (https://www.inps.it)

 

 

L'articolo 35-bis del decreto sicurezza 113/2018 ha ampliato il limite di spesa del 2019 per consentire l'assunzione di personale della polizia municipale introducendo il parametro della spesa sostenuta nel 2016. Questo non implica che vengano a modificarsi i criteri di definizione del turn over per cui rimane fermo il principio della necessità della cessazione dal servizio quale risparmio utile per definire la disponibilità finanziaria da destinare alle assunzioni. È quanto afferma la sezione regionale di controllo per il Piemonte della Corte dei conti con deliberazione n. 50/2019.

Fonte:Quotidiano Enti locali e Pa  20 giugno 2019 (Il sole24ore)

L'Aran con un parere pubblicato l'8 maggio 2019 per il comparto Funzioni centrali, ma applicabile anche a quello delle Funzioni locali, in considerazione della medesima formulazione letterale del disposto che il contratto delle Funzioni locali ripete all'articolo 43, comma 8, ha chiarito che Il congedo parentale a ore è fruibile solo nella misura della mezza giornata e non per singole ore.

Fonte:https://www.aranagenzia.it/

L’INPS con circolare n.66 del 17.05.2019, ha diramato le tabelle aggiornate con i nuovi limiti di reddito familiare da considerare, sulla base del reddito conseguito nel 2018, ai fini della corresponsione dell’assegno per il nucleo familiare per il periodo 1° luglio 2019 – 30 giugno 2020.

Fonte: https://www.inps.it

Mercoledì, 19 Giugno 2019 15:37

INAIL Contributi dovuti anche se non si lavora

I contributi Inail vanno versati anche se l'attività lavorativa viene sospesa. «La contribuzione è...dovuta nei casi di assenza del lavoratore o di sospensione concordata della prestazione stessa che costituiscano il risultato di un accordo tra le parti derivante da una libera scelta del datore di lavoro e non da ipotesi previste dalla legge e dal contratto collettivo (quali malattia, maternità, infortunio, aspettativa, permessi, cassa integrazione)». Corte di cassazione, sentenza 15120/2019, depositata il 3 giugno

Fonte: il sole24 ore  (5 giugno 2019 pag. 29)

Con la risoluzione n. 36/E del 20 marzo 2017, l’Agenzia delle Entrate ha fornito i chiarimenti interpretativi sulla sanabilità dell’omessa o tardiva presentazione del modello F24 a saldo zero mediante ravvedimento operoso.
Anche in tale ipotesi deve essere resa manifesta la volontà del contribuente, e pertanto è necessario che la compensazione c.d. “orizzontale” o “esterna” trovi compiuta esposizione nella delega di pagamento.
Dunque, i contribuenti che compensano crediti e imposte e presentano in ritardo il modello F24 a saldo zero
possono mettersi in regola e beneficiare delle sanzioni ridotte previste dal ravvedimento operoso, secondo l’art. 13, D.Lgs. n. 472/1997.
 
 

Il decreto legge del 22 ottobre 2016, n. 193 (recante disposizioni urgenti in materia fiscale e per il finanziamento di esigenze indifferibili) convertito in legge, prevede (all'articolo 7-quater) che a decorrere dal 2017 le certificazioni uniche relative al 2016, possano essere consegnate ai sostituiti entro il 31 marzo.

Rimane invariato al 7 marzo il termine per la trasmissione telematica all'Agenzia delle Entrate.

 

FONTE: http://www.fiscooggi.it

 

 

Il Ministero dell'Economia e delle Finanze – Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, con nota n. 6418 del 9 febbraio c.a., condivisa con la Funzione Pubblica, ha chiarito che il contributo straordinario annuo di 960 euro, previsto dall'articolo 1 comma 972 della Legge 208/2015 (legge di stabilità 2016), per le Forze di Polizia e delle Forze armate, non spetta alla polizia locale ma solo ai corpi di polizia statali.

 

FONTE: Il Sole 24 ore , 24 febbraio 2016 - pag. 44 -

Entro il prossimo 31 dicembre 2015 l'INAIL renderà disponibile online le basi di calcolo elaborate inuna applicazione dedicata chiamata “Fascicolo Aziende”
Una delle modifiche più rilevanti operate dal D.Lgs. n.151/2015, attuativo del Jobs Act, con impatto sulla autoliquidazione 2016, dispone che le basi di calcolo non vengano più inviate ai datori di lavoro, ma siano rese disponibili online.
L’INAIL dovrà emanare un provvedimento con il quale darà attuazione alla disposizione di legge. Il Fascicolo Aziende è una funzione aggiuntiva rispetto ai servizi attivi che consentono ai datori di lavoro di visionare o acquisire le basi di calcolo.
 
Fonti normative:
Art. 21, comma 1, lett. adlgs 14.9.15 n° 151
Artt. 28 e 44 dpr 30.6.65 n° 1124

I medici generici convenzionati con il Servizio sanitario nazionale sono esonerati dalla fatturazione elettronica nei rapporti con le Aziende sanitarie locali, se i corrispettivi sono adeguatamente certificati dal cedolino mensile. L’obbligo di fatturare i compensi ricevuti non esisteva prima e continua a non esistere oggi (risoluzione Agenzia Entrate 98/2015).

 

Fonte: FiscoOggi -26/11/2015

 

 

È considerato reddito imponibile il maggiore rimborso chilometrico corrisposto al dipendente che, per raggiungere il luogo di missione, situato in un comune diverso da quello in cui è posta la sede di servizio, parte dalla propria abitazione e, in questo modo, percorre una maggiore distanza rispetto a quella calcolata dal posto di lavoro.
E' stato chiarito con la risoluzione  92/E  dell'Agenzia delle Entrate del 30 ottobre 2015.

 

Fonte: http://www.fiscooggi.it/

La fattura elettronica verso la Pa è obbligatoria solo per chi svolge l'attività con partita Iva, ma se la consulenza medico-legale, come Ctu in un giudizio civile, è effettuata in via occasionale, non si è obbligati alla partita Iva nè alla fattura elettronica. È questa, la conclusione cui è giunta l’Agenzia delle Entrate con la risoluzione 88/E del 19 ottobre 2015.

Fonte  Il Sole 24 ore -20/10/2015 – Pag. 42

E' stato pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 154 del 6 luglio 2015, il D.P.C.M. del 26 giugno 2015 che dispone il rinvio del termine di presentazione del modello 730/2015 al 23 luglio 2015.

La proroga riguarderà soltanto i CAF e gli intermediari che abbiano già trasmesso entro la scadenza ordinaria (7 luglio 2015, ultimo giorno anche per l'invio diretto, senza intermediari, del 730 precompilato) almeno l'80% delle dichiarazioni prese in carico.

Venerdì, 27 Marzo 2015 09:07

730 - precompilato

L'Agenzia delle Entrate con  circolare n. 11/E del 23 marzo 2015 ha pubblicato un vademecum sulla dichiarazione 730 precompilata con una raccolta di risposte a quesiti posti dai contribuenti.

L'Agenzia delle Entrate con risoluzione n. 33/E del 25 marzo 2015 ha pubblicato alcuni chiarimenti sulla comunicazione per la ricezione in via telematica dei dati relativi ai risultati contabili del 730 (modello 730-4) anno 2015

Al riguardo, si fa presente che i sostituti d’imposta che non hanno presentato, a partire dal 2011, l’apposito modello CSO e che non hanno trasmesso il quadro CT entro il 12 marzo 2015, devono effettuare la trasmissione della comunicazione CSO entro il 15 aprile 2015.
Per quanto riguarda le comunicazioni di variazione dei dati, si fa presente che le relative informazioni sono prese in considerazione per i modelli 730-4 del 2015 se la comunicazione CSO è trasmessa entro il 25 maggio 2015, altrimenti le predette informazioni sono prese in considerazione per i modelli 730-4 del 2016.

FONTE: Sito dell'Agenzia delle Entrate  http://www.agenziaentrate.gov.it

Venerdì, 16 Gennaio 2015 09:56

Approvazione Certificazione Unica 2015

Con provvedimento del 15 gennaio 2015 l'Agenzia delle Entrate ha approvato la Certificazione Unica "CU "2015", relativa all'anno 2014, unitamente alle istruzioni di compilazione, nonchè del frontespizio per la trasmissione telematica e del quadro CT con le relative istruzioni.

Giovedì, 08 Gennaio 2015 10:09

Addizionale Regionale Irpef - Regione Piemonte

La Regione Piemonte, con  legge regionale 24 dicembre 2014, n. 22  ha stabilito i nuovi valori di addizionale regionale all'Irpef  validi per l'anno 2015 (non ancora pubblicati sul sito ufficiale del Ministero delle Finanze http://www.finanze.gov.it/export/finanze/Per_conoscere_il_fisco/Fiscalita_locale/newaddregirpef/index.htm)
 
A decorrere dal 1 gennaio 2015  sono previste le seguenti maggiorazioni all'aliquota dell'addizionale regionale all'Irpef di base (pari all'1,23%):
 
  • 0,39% per i redditi fino a € 15.000,00;
  • 0,90% per i redditi superiori a € 15.000,00 e fino a € 28.000,00;
  • 1,52% per i redditi superiori a € 28.000,00 e fino a € 55.000,00;
  • 2,09% per i redditi superiori a e € 55.000,00 e fino a € 75.000,00;
  • 2,10% per i redditi superiori a € 75.000,00.
  • FONTE: Sito Regione Piemonte www.regione.piemonte.it

L'INPS, con la Circolare n. 194 del 30 dicembre 2014, chiarisce che i datori di lavoro potranno effettuare le operazioni di conguaglio, per elementi/eventi che hanno comportato variazioni della retribuzione imponibile, oltre che con la denuncia di competenza del mese di “dicembre 2014” (scadenza 16/1/2015), anche con quella di competenza di “gennaio 2015” (scadenza 16/2/2015) fornendo inoltre le istruzioni di compilazione del flusso UniEmens.

FONTE: Sito dell'INPS http://www.inps.it

Il Presidente Inail con la determina 330/2014 ha disposto di fissare al28 febbraio (29 febbraio in caso di anno bisestile) il nuovo termine per la presentazione all'Istituto delle denunce retributive annuali (art. 28, comma 4, del d.p.r. 30 giugno 1965 n.1124 e s.m.i.). Per l’autoliquidazione 2014/2015 detto termine è prorogato al 2 marzo 2015.

La determina è stata inviata al Ministero del Lavoro e delle politiche sociali per l’adozione del provvedimento di competenza da emanarsi di concerto con il Ministero dell’Economia e delle finanze.

Resta fissato al 16 febbraio di ciascun anno, invece, il termine per il pagamento dei premi (art. 28, comma 1 e art. 44, comma 2, del d.p.r. 1124/1965 e s.m.i.).

Fonte: Sito dell'INAIL http://www.inail.it

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha pubblicato, nella Gazzetta Ufficiale n. 280 del 2 dicembre 2014, il Decreto 20 novembre 2014 con la perequazione automatica delle pensioni per l’anno 2014 e valore definitivo per l’anno 2013.

La percentuale di variazione per il calcolo della perequazione delle pensioni per l’anno 2013 è determinata in misura pari a +1,1 dal 1° gennaio 2014.

La percentuale di variazione per il calcolo della perequazione delle pensioni per l’anno 2014 è determinata in misura pari a +0,3 dal 1° gennaio 2015, salvo conguaglio da effettuarsi in sede di perequazione per l’anno successivo.

 

Fonte: Gazzetta Ufficiale

Martedì, 25 Novembre 2014 12:44

Certificazione Unica 2015

L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la bozza del nuovo modello di Certificazione Unica (CU 2015), completo di istruzioni e specifiche tecniche. Il CU 2015 sostituirà dal prossimo anno il modello CUD. Tra le novità l’ampliamento del novero dei soggetti percettori a lavoratori autonomi e percipienti provvigioni e redditi diversi e l’obbligo di trasmissione in via telematica all’Agenzia delle Entrate.

Si informa che il CSI- Piemonte organizzerà un seminario sul tema nel corso del mese di gennaio 2015.

L'  Inail accorcia i tempi per l'autoliquidazione. Fermo restando il 16 febbraio quale termine di versamento dei premi, per la denuncia delle retribuzioni annuali anticipa la scadenza al 28 febbraio (29 febbraio se l'anno è bisestile). Dunque due settimane in meno rispetto all'attuale termine del 16 marzo. Motivo: poter acquisire prima i dati retributivi ai fini del rilascio del Durc. E' quanto prevede la determina n. 330/2014 del presidente Inail inviata al ministero del lavoro per l'adozione del previsto decreto interministeriale con il ministero dell'economia.

Fonte: ITALIA OGGI di mar, 18 novembre 2014 - pag. 31

 

Venerdì, 31 Ottobre 2014 14:11

Segretari, stipendi ancorati al capofila

Un parere della Ragioneria generale dello Stato (prot. 76063/14) frena gli stipendi dei segretari comunali in convenzione tra più enti.

La Ragioneria generale, rispondendo al quesito di un ente, ha precisato che non è ammissibile parametrare la retribuzione di posizione alla fascia demografica derivante dalla somma degli abitanti degli enti in convenzione presso cui il segretario presta servizio, non potendosi determinare - con il semplice atto di convenzione - alcuna modifica nella retribuzione di posizione che resta ancorata alla fascia professionale di appartenenza del segretario stesso e alla tipologia del singolo ente inizialmente ricoperto.

Tale aspetto riguarda tutti i segretari comunali che operano in sedi capofila di dimensioni demografiche inferiori alla classe di appartenenza della segreteria convenzionata.

Fonte: Il Sole 24 ore 31/10/2014 – pag  42

 

Allegato

Vi sono molti dubbi sulla legittimità del divieto di reformatio in peius del trattamento economico dei segretari comunali che passano a un ente di fascia inferiore, in quanto questa materia si deve considerare compresa nella contrattazione collettiva. In ogni caso sono esenti i segretari in disponibilità.
Sono queste le indicazioni contenute nel parere della sezione regionale di controllo della Corte dei Conti della Liguria n. 52 del 3 ottobre. Se questa tesi sarà confermata, si pongono seri dubbi sulla legittimità della diminuzione del trattamento economico dei segretari che sono passati in un Comune di classe inferiore, soprattutto laddove tale passaggio sia avvenuto prima dello scorso l° gennaio, data di entrata in vigore della nuova disposizione.

La legge n. 147/2013, al comma 458 ha abrogato le norme che impedivano la reformatio in peius del trattamento economico dei dipendenti pubblici, vale a dire l'articolo 202 del Dpr n.3/1957, che obbligava le Pubbliche amministrazioni all'erogazione di una indennità ad personam nel caso di mobilità che determinava il peggioramento del trattamento economico in godimento, e l'articolo 3, comma 57, della legge n. 537/1993, per cui questa indennità non era riassorbibile con i futuri miglioramenti e non era rivalutabile.

Sulla scorta della legge di stabilità l'unità di missione del ministero dell'Interno, cioè la struttura che ha preso il posto della disciolta Agenzia dei segretari, con la circolare n.3636 (P) del 9 giugno 2014,  ha chiarito che l'abolizione del divieto di reformatio in peius si applica ai segretari comunali e provinciali, «lasciando intendere (ci dice il parere dei giudici contabili della Liguria) la non operatività della norma nei confronti del segretari comunali e provinciali che si trovano nella particolare situazione della disponibilità».

Fonte: Il Sole 24 ore 20/10/2014 – pag  34

 

 

 

L'INPS con la Circolare n. 115 del 2 ottobre u.s, in seguito alla fusione del Fondo Sirio (fondo incorporando) in Perseo (fondo incorporante) i cui effetti giuridici decorrono dal 1 ottobre, ha fornito le istruzioni operative per le sedi e le amministrazioni in relazione alle attività che coinvolgono l'INPS.

FONTE: Sito dell'INPS http://www.inps.it

Venerdì, 19 Settembre 2014 12:40

F24 telematico obbligatorio

A decorrere dal 1° ottobre 2014, fermi restando i limiti gia' previsti da altre disposizioni vigenti in materia, i versamenti di

cui all'articolo 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, sono eseguiti:

   a) esclusivamente mediante i servizi   telematici   messi   a disposizione dall'Agenzia delle entrate, nel caso in cui, per effetto

delle compensazioni effettuate, il saldo finale sia di importo pari a zero;

   b) esclusivamente mediante i servizi   telematici   messi   a disposizione dall'Agenzia delle entrate e dagli intermediari della

riscossione convenzionati con la stessa, nel caso in cui siano effettuate delle compensazioni e il saldo finale sia di importo

positivo;

   c) esclusivamente mediante i servizi   telematici   messi   a disposizione dall'Agenzia delle entrate e dagli intermediari della

riscossione convenzionati con la stessa, nel caso in cui il saldo finale sia di importo superiore a mille euro (art. 11 dl 66/2014)

 

L'Agenzia delle Entrate ha publicato la circorare n. 27 del 19 settembre 2014 con oggetto Modalità di presentazione delle deleghe di pagamento F24 a decorrere dal 1° ottobre 2014 – Articolo 11, comma 2, del decreto legge 24 aprile 2014, n. 66 convertito, con modificazioni, dalla legge 23 giugno 2014, n. 89 - chiarimenti.

L’articolo 7 del decreto-legge 24 giugno 2014 n.90, convertito con modificazioni dalla legge n. 114 dell’11 agosto 2014, stabilisce che, a decorrere dal 1° settembre 2014, i contingenti complessivi dei distacchi, delle aspettative e dei permessi sindacali già attribuiti dalle rispettive disposizioni regolamentari e contrattuali vigenti al personale delle pubbliche amministrazioni, sono ridotti del cinquanta per cento per ciascuna associazione sindacale.

Il Ministro per la Semplificazione e la Pubblica Amministrazione ha fornito con circolare n. 5 del 20 agosto 2014 le modalità applicative della norma sopra citata.

Martedì, 02 Settembre 2014 10:51

Premi Inail più cari da luglio

Dal 1° luglio è scattato l'aumento dell'1,13% dei valori di minimali e massimali per il calcolo del premio assicurativo da versare. Gli effetti immediati si hanno per i co.co.co., infatti i tetti mensili minimo e massimo entro cui calcolare i premi sono passati rispettivamente da euro 1.331,93 (fino al 30 giugno) a 1.346,98 euro e da euro 2.473,58 (fino al 30 giugno) a euro 2.501,53. Lo spiega l'Inail nella circolare  n. 37/2014 con cui aggiorna i valori diffusi con la circolare n. 21/2014

Fonte: ITALIA OGGI di mar, 2 settembre 2014 - pag. 29

Mercoledì, 20 Agosto 2014 12:39

La riforma Pa è legge

Sulla Gazzetta Ufficiale 190 di ieri è stato pubblicata la legge 11 agosto 2014, n. 114, con la «conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90, recante misure urgenti per la semplificazione e la trasparenza amministrativa e per l'efficienza degli uffici giudiziari». La legge entra in vigore oggi e converte il Dl Pa, contenente disposizioni che vanno dall'abolizione dal trattenimento in servizio alla mobilità dei dipendenti, dagli incentivi di progettazione ai compensi dei segretari comunali.

Fonte: Il Sole 24 ore 19/08/2014 – pag  28 

Mercoledì, 18 Giugno 2014 11:13

Assegno nucleo familiare 2014/2015

L' INPS,  con circolare n 76 dell'11 giugno 2014, ha pubblicato i nuovi livelli reddituali familiari relativi alla corresponsione dell'assegno per il nucleo familiare per il periodo 1° luglio 2014-30 giugno 2015.

 

FONTE: Sito dell'INPS http://www.inps.it

 

Il fisco concede più tempo ai contribuenti per la consegna e ai Caf-dipendenti  e ai professionisti abilitati per la trasmissione telematica del modello 730/2014 all'Agenzia delle Entrate. Il nuovo calendario degli adempimenti è contenuto in un apposito dpcm datato 3 giugno 2014 e pubblicato in G.U. n.127 di ieri.

Si riporta di seguito il nuovo calendario del modello 730/2014:

Dal 31/05/2014 al 16/06/2014   Consegna modello 730/2014 ai Caf e intermediari abilitati;

Dal 15/06/2014 al 24/06/2014   Consegna da parte dei Caf e intermediari abilitati di copia della dichiarazione ai contribuenti;

Dal 30/06/2014 al 8/7/2014      Trasmissione telematica del modello 730/2014 all'Agenzia delle Entrate

 

Fonte: ITALIA OGGI di giov, 5  giugno 2014 - pag. 27

 

E' stata pubblicata la circolare n. 4 del 28.4.2014 con la quale la Funzione Pubblica ha chiarito che le pubbliche amministrazioni hanno la possibilità di collocare in pensione chi possiede i requisiti anagrafici e contributivi validi ante riforma Fornero o che li possono conseguire in tempo utile entro il 31 dicembre 2016. Non è quindi un diritto soggettivo del lavoratore ma una scelta della PA nei casi di dichiarazione di soprannumerarietà o di eccedenza al fine di ridurre la spesa del personale.

Fonte: Dipartimento Funzione Pubblica (http://www.funzionepubblica.gov.it/la-struttura/funzione-pubblica/documentazione/circolari-e-direttive/circolari-e-direttive/2014.aspx

Lunedì, 05 Maggio 2014 18:24

INPS_Messaggio n. 4325 del 30 aprile 2014

L'INPS con il Messaggio n. 4325 rubricato “Gestioni Pubbliche. Chiarimenti sull'obbligo di iscrizione alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali” ha chiarito che l'iscrizione ai fini pensionistici a gestioni o fondi speciali diversi dalla gestione pensionistiche ex INPDAP (quali ad esempio INPGI, ENPAM, ecc.) in presenza dell'iscrizione previdenziale (INADEL o ENPAS) nell'ambito della Gestione Dipendenti Pubblici comporta comunque l'obbligo di iscrizione alla “Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali” con il versamento del contributo pari allo 0,35% a carico del dipendente. Il Messaggio prosegue con l'indicazione delle modalità per regolarizzare le situazioni pregresse irregolari utilizzando i quadri V1 causale 5 con contestuale versamento dei contributi comprensivi delle somme per sanzioni ed interessi.

FONTE: Sito dell'INPS http://www.inps.it

L'Agenzia delle Entrate, in seguito alla pubblicazione del decreto legge n. 66/2014, ha emanato la Circolare n. 8 del 28 aprile 2014 rubricata “Art. 1 del decreto legge 24 aprile n. 66 – Riduzione del cuneo fiscale per lavoratori dipendenti e assimilati”, con la quale ha fornito le prime indicazioni operative in merito alla corresponsione del credito di 640 euro per i possessori di reddito complessivo non superiore a 24.000 euro, con previsione di un ulteriore meccanismo decrescente del credito, sino ad arrivare all'azzeramento dello stesso, per i redditi complessivi pari a 26.000 euro.

FONTE: Sito dell'Agenzia delle Entrate http://www.agenziaentrate.gov.it/

Con nota 60010.07/04/2014.0002576, l’Inail comunica la disponibilità sul sito dei servizi telematici correlati all’autoliquidazione 2013/2014, con l’applicazione delle riduzioni previste dall’art. 1, comma 128, della legge di stabilità per il 2014.

L’Istituto inoltre anticipa la Guida all’autoliquidazione 2013/2014 versione del 4.4.2014 che verrà pubblicata prossimamente.

Mercoledì, 26 Marzo 2014 11:32

P.A. assenze per visite con autocertificazione

La Funzione Pubblica, con la Circolare n. 2/2014, ha chiarito la portata del comma 5 ter dell'articolo 55 septies del Dlgs 165/2001, così come modificato dal Dl 101/2013 stabilendo che in caso di assenza per visite, terapie, prestazioni specialistiche o esami diagnostici, il dipendente pubblico deve fruire dei premessi per documentati motivi personali, secondo la disciplina dei contratti nazionali (permessi retribuiti, banca ore). Solo in caso di concomitanza di queste assenze con una incapacità lavorativa, trovano, invece, applicazione le ordinarie regole di giustificazione dell'assenza per malattia.

Il permesso per tali assenze è giustificato dall'attestazione rilasciata dal medico della struttura sanitaria (pubblica o privata) che ha svolto la prestazione medica: tale attestazione dovrà necessariamente contenere l'indicazione del giorno e dell'arco temporale di permanenza (dal/al) del lavoratore presso la struttura. In alternativa i dipendenti pubblici che si assentano dal posto di lavoro per per uno dei motivi sopra indicati potranno anche auto certificare l'attestazione della propria presenza nella struttura sanitaria secondo le disposizioni del dpr 445/2000 mediante dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà.

FONTE: ITALIA OGGI del 26 mar 2014 pag. 39 

Martedì, 25 Marzo 2014 13:58

SIGM, medici in pensione ma consulenti

La SIGM, Segretariato Italiano Giovani Medici, denuncia la prassi di conferire incarichi di consulenza nel SSN ai medici in pensione. Si richiamano le aziende a rispettare il principio di incompatibilità tra l'attività di medico convenzionato con il SSN e i medici in quiescenza già dipendenti della stesso. A tal proposito si ricorda la nota del Ministero dell'Economia n. 104123/13 secondo la quale le pubbliche amministrazioni hanno “il divieto di conferire incarichi di studio o consulenza al personale già dipendente e collocato in quiescenza”.

 

FONTE: ITALIA OGGI del 25 mar 2014 - pag. 29

 

E' stata pubblicata la circolare n. 3 del 18.3.2014 con la quale la Funzione Pubblica fornisce indicazioni e chiarimenti sull'applicazione delle disposizioni in materia di limiti alle retribuzioni ed ai trattamenti pensionistici introdotte dalla legge di stabilità 2014.

Fonte: Dipartimento Funzione Pubblica

 

Gli amministratori locali lavoratori autonomi qualora richiedano il versamento degli oneri previdenziali a carico dell’ente presso cui esercitano il loro mandato,ai sensi dell’articolo 86, comma 2 del Tuel devono astenersi del tutto dall’attività lavorativa. Tale sospensione deve essere messa nero su bianco in un’apposita certificazione da inoltrare all'ente e all'istituto previdenziale.

È quanto ha osservato la sezione regionale di controllo della Corte dei Conti per la Lombardia, nel testo del parere n. 95/2014

 

 

Fonte: ITALIA OGGI di mer, 12 mar 2014 - pag. 27

Martedì, 11 Marzo 2014 09:14

Relazione di fine mandato dei sindaci

Il decreto legge 6 marzo 2014 n. 16 recante “Disposizioni urgenti in materia di finanza locale, nonché misure volte a garantire la funzionalità dei servizi svolti nelle istituzioni scolastiche” ha modificato la disciplina e prorogato i termini per la presentazione della relazione di fine mandato.

L'art. 11 del DL 16/2014 stabilisce che la scadenza per la firma del documento da parte del sindaco o del presidente della provincia slitta al 60° giorno antecedente il termine del mandato (prima era il 90°).

Si riporta di seguito il testo dell’articolo sopra citato:

L'ARAN, con parere n. 654/2014, ha stabilito che le amministrazioni locali possono disciplinare con una norma regolamentare ad hoc il trattamento economico accessorio da corrispondere al responsabile di posizione, la cui disciplina deve essere ispirata al principio per cui l'ente non deve corrispondere più di una indennità di posizione.

Pertanto l'indennità di posizione può essere erogata al sostituto solo a condizione che sia stata sospesa al responsabile assente.

Fonte: Il Sole 24 ore 17/02/2014

La lettera a), comma 1 articolo 2 del D.L. n. 4/2014 abroga i commi 575 e 576 dell’articolo 1 della legge n. 147/2013 (legge di stabilità 2014).

Tali disposizioni stabilivano:

-          La possibilità, entro il 31 gennaio di quest’anno e già a decorrere dall’anno 2014, di adottare provvedimenti normativi di razionalizzazione delle detrazioni per oneri di cui all’articolo 15 del Tuir;

-          In assenza di tali provvedimenti, la riduzione dell’aliquota di detrazione di cui al comma 1, articolo 15, del Tuir al 18% per l’anno 2013 e al 17% a decorrere dal periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2014.

Fonte: Guida al lavoro – (Il Sole 24 ore) n. 7 14/02/2014

L'INPS ha emanato la circolare n. 20 avente ad oggetto i minimali contributivi rivalutati per l'anno 2014. Per la generalità dei lavoratori il minimale giornaliero è pari a 47,58 euro corrispondente al valore mensile di 1237,00 euro. I nuovi minimali incidono sulle retribuzioni di gennaio: l'eventuale regolarizzazione potrà avvenire entro il 16 maggio.

Fonte: Il Sole 24 ore 07/02/2014

Mercoledì, 05 Febbraio 2014 15:28

Inail, slitta tutto al 16 maggio

Prorogati al 16 maggio tutti gli adempimenti dell’autoliquidazione 2013/2014, compresa l’eventuale richiesta di riduzione delle retribuzioni presunte in un primo momento confermata al 16 febbraio. A prevederlo è l’Inail in una nota del 3 febbraio (INAIL.60010.03/02/2014.0000816) , facendo seguito all’ufficializzazione dello slittamento dei termini da parte del dl n. 4/2014.

E’ confermato il differimento al 16 maggio della presentazione delle dichiarazioni delle retribuzioni 2013 tramite i servizi “Alpi online” e “Invio telematico dichiarazione salari”.

L’inail anticipa che, successivamente all’emanazione del decreto ministeriale che definirà i criteri per l’applicazione della riduzione prevista dall’articolo 1, comma 128 della legge 147/2013, provvederà a predisporre le nuove basi di calcolo premi, nelle quali specificherà se la riduzione spetta e in che misura ai fini della determinazione del premio dovuto a titolo di rata per il 2014.

Le nuove basi di calcolo saranno inviate agli interessati in tempo utile per la nuova scadenza del 16 maggio 2014 e verranno altresì rese disponibili su internet.

Fonte Italia oggi 05/02/2014

L'INAIL ha emanato una nota operativa (INAIL 60010.23/01/2014.0000495) con la quale ha fornito i primi chiarimenti sulle scadenze di pagamento prorogate al 16 maggio e sugli adempimenti conseguenti. L'INAIL ha chiarito che il premio dovrà essere sempre diviso in quattro rate, ma che le prime due confluiranno nella rata con scadenza 16 maggio 2014, pertanto si avrà:

- 1° rata           16 maggio 2014 pari al 50% del premio, senza maggiorazione di interessi;

- 2° rata           16 agosto 2014 pari al 25% del premio, differita di diritto al 20 agosto 2014 con  maggiorazione degli interessi;

- 3° rata           16 novembre 2014 pari al 25% del premio, con maggiorazione degli interessi

 

Fonte: Il Sole 24 ore -24/01/2014

Con una nota del 22 gennaio u.s. il Ministero dell'Economia ha stabilito il differimento dal 16 febbraio al 16 maggio dei pagamenti dei premi INAIL in autoliquidazione per l'anno in corso. Il Consiglio dei Ministri nella seduta di domani predisporrà apposito provvedimento normativo in merito.

La riduzione dei premi e contributi Inail sarà legata all'andamento infortunistico aziendale: un decreto interministeriale stabilirà le percentuali di riduzione e, a seguire, l'INAIL comunicherà le necessarie istruzioni operative per l'applicazione della riduzione.

Fonte: Il Sole 24 ore -23/01/2014

Mercoledì, 22 Gennaio 2014 10:39

Detrazioni fiscali, tagli bloccati

Con una nota il Ministero dell'Economia congela il taglio delle detrazioni fiscali dal 19%al 18% che sarebbe scattato se entro il 31 gennaio 2014 non si fosse individuato un taglio selettivo delle stesse. Il riordino e razionalizzazione delle detrazioni sarà oggetto della delega fiscale attualmente in approvazione in Parlamento. Il Governo, con apposito provvedimento, abrogherà il comma 576 della Legge di Stabilità 2014 e, di conseguenza, non vi sarà alcuna riduzione delle detrazioni attualmente in vigore.

Il Sole 24 ore -22/01/2014

L’INPS ha pubblicato la circolare n. 6 del 16 gennaio 2014 avente ad oggetto “Retribuzioni imponibili ai fini contributivi - Gestione Dipendenti Pubblici: categorie reddituali – imponibili nelle aspettative senza assegni – imponibili ai fini della Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali – maggiorazioni e tetti retributivi – conguaglio contributivo annuo”, dove affronta il tema dell'assoggettabilità a contribuzione a largo raggio, anche per la gestione dei dipendenti pubblici.

Circolare INPS n. 6/2014

Martedì, 21 Gennaio 2014 11:40

Perequazione automatica pensioni 2014

L'INPS con circolare n.7 del 17 gennaio 2014 ha pubblicato le rivalutazioni dei trattamenti pensionistici in base all'indice di perequazione automatica da attribuire alle pensioni, in via previsionale per l'anno 2014, così come disposto dal decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze del 20 novembre 2013 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 280 del 29 novembre 2013.

Per effetto della perequazione automatica, le pensioni nel 2014 aumenteranno dell'1,2%.

Circolare INPS n. 7/2014

Martedì, 21 Gennaio 2014 11:29

Modelli di dichiarazione CUD/2014 e 770/2014

L'Agenzia delle Entrate con provvedimenti del 15 gennaio 2014 ha approvato lo schema di certificazione unica dei redditi di lavoro dipendente equiparati e assimilati “CUD 2014” , i modelli 770/2014 semplificato e 770/2014 ordinario (relativi all'anno 2013), con le relative istruzioni.

Link Agenzia delle Entrate

La Corte Costituzionale, con la Sentenza n. 310 del 17 dicembre 2013, ha rigettato la questione di legittimità costituzionale eccepita da una serie di tribunali amministrativi regionali in merito al blocco delle progressioni economiche e di carriera sanciti dal dl 78/2010, convertito in legge 122/2010. Secondo la Consulta nessuno dei principi enunciati dalla Costituzione risulta violato considerando che la disciplina delle retribuzioni pubbliche può essere soggetta ad interventi del legislatore, posti a perseguire l'interesse generale, mediante un contenimento della spesa del personale.

Fonte: ItaliaOggi – 18/12/2013  

Martedì, 17 Dicembre 2013 15:04

Fondo Perseo – Quota adesione 2014

Il Fondo Perseo ha stabilito che per tutti i lavoratori e le lavoratrici che si iscriveranno al Fondo per l'anno 2014, entro il 31 dicembre 2013, non sarà dovuta la quota associativa e, dunque, tutti i contributi saranno integralmente, senza alcun costo di gestione amministrativa, contabilizzati nella posizione previdenziale individuale attiva presso il Fondo.

Fonte: Fondo Perseo – 17/12/2013link fondo perseo

La Corte di Cassazione con la sentenza n. 27057, depositata il 3 dicembre u.s., ha stabilito che il datore debba essere informato del luogo in cui inviare le comunicazioni al suo dipendente, ma il diritto non si estende ai periodi di ferie, che sono un bene costituzionalmente tutelato. Esiste poi anche un'esigenza di privacy, coniugata con l'assoluta libertà per il lavoratore di andare dove vuole a recuperare le sue energie psicofisiche. La Cassazione con la suddetta sentenza richiama ad una corretta lettura delle norme vigenti per i dipendenti degli enti locali: articolo 23 del Ccnl di comparto e articolo 18 del Ccnl., stabiliscono rispettivamente che tra i doveri del dipendente vi è anche quello di «comunicare all'amministrazione la propria residenza e, ove non coincidente, la dimora temporanea nonché ogni successivo mutamento delle stesse». Mentre l'articolo 18 consente al datore di interrompere o sospendere il periodo di vacanza quando questa è già in atto.

Giovedì, 12 Dicembre 2013 12:01

Oggetto: Irap e medici di Base

Secondo la sentenza n. 121/35/2013 della Commissione Tributaria della Regione Lombardia il medico di base convenzionato con il SSN che utilizza un immobile in affitto non è tenuto a pagare l'IRAP. I principi affermati con tale sentenza sono in linea con quelli già sanciti dalla Cassazione negli ultimi anni: la disponibilità di uno studio in locazione costituisce, per un medico convenzionato, un elemento indispensabile ai fini del rapporto convenzionale, così come è ormai pacifico per la giurisprudenza di legittimità che i compensi versati ai medici sostituti del titolare di convenzione non configurano un'automa organizzazione. Il recupero dell'IRAP versata in acconto ma poi ritenuta non dovuta è ammissibile mediante compensazione nel modello F24.

Fonte: Il Sole 24 ore – 09/12/2013    http://www.ilsole24ore.com/

 

Lunedì, 02 Dicembre 2013 18:25

INPS _ Circolare 159/2013

L'INPS ha emanato la circolare n. 159 con la quale ha recepito la sentenza della Corte Costituzionale n. 203 del 3 luglio 2013che ha dichiarato l'illegittimità costituzionale dell'art. 42 del Dlgs 151/2001 nella parte in cui non prevede tra i beneficiari del congedo straordinario i parenti e affini entro il 3° grado conviventi della persona con grave disabilità.

Fonte: www.inps.it – 18/11/2013

Lunedì, 02 Dicembre 2013 18:20

Oneri per iscrizione Fondo Perseo

La Corte dei conti Piemonte, con delibera n. 380/2013, ha chiarito che i versamenti che il datore di lavoro è chiamato ad effettuare per l'adesione al fondo Perseo del dipendente – sia a titolo di integrazione 1% che di contributo di solidarietà del 10% – sono oneri di natura contrattuale, e il comma 557 dell'articolo unico della legge n. 296/2006 li esclude dal tetto della spesa di personale, in quanto non dipendenti dalla volontà dell'ente.

Fonte: Il Sole 24 ore – 02/12/2013

Lunedì, 02 Dicembre 2013 15:22

Blocco dei contratti nella P.A.

Il tribunale di Roma, con l'ordinanza emanata il 27 novembre u.s., a seguito del ricorso proposto dalla Federazione lavoratori e funzioni pubbliche (Flp) e dalla Fialp, Federazione italiana lavoratori pubblici, ha dichiarato rilevante e non manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell'art. 9 commi 1 e 17 del dl 78/2010 nonché dell'art. 16 del dl 98/2011 (ovvero tutte le misure messe in campo per bloccare gli aumenti dei pubblici dipendenti) per contrasto con gli artt. 2, 3, 35, 36, 39 e 53 della Costituzione: in primis si rileva la violazione del principio di proporzionalità e sufficienza della retribuzione, nonché i principi di uguaglianza, ragionevolezza e solidarietà sociale.

 

Fonte: Italiaoggi – 02/12/2013

Giovedì, 17 Ottobre 2013 15:54

Oneri per iscrizione Fondo Perseo

La Corte dei conti Piemonte, con delibera n. 380/2013, ha chiarito che i versamenti che il datore di lavoro è chiamato ad effettuare per l'adesione al fondo Perseo del dipendente – sia a titolo di integrazione 1% che di contributo di solidarietà del 10% – sono oneri di natura contrattuale, e il comma 557 dell'articolo unico della legge n. 296/2006 li esclude dal tetto della spesa di personale, in quanto non dipendenti dalla volontà dell'ente.

Fonte: Il Sole 24 ore – 02/12/2013