Approvati, con il provvedimento del direttore dell’Agenzia del 19 giugno 2019, i criteri per individuare gli elementi di incoerenza delle dichiarazioni con saldo a credito che giustificano i controlli preventivi sui 730/2019. Le verifiche possono riguardare le dichiarazioni presentate direttamente dal contribuente o tramite il sostituto d’imposta, nonché quelle affidate ai Caf o ai professionisti abilitati.
Fonte: Fisco Oggi rivista on line dell'Agenzia delle Entrate